Le fiere? Tornano in presenza!
Com’è andato il 2020 e come sta andando
il 2021?
Non abbiamo risentito tanto della crisi dovuta alla pandemia, perché non siamo stati obbligati a chiudere la produzione. Il 2020 non è andato come previsto ma siamo comunque soddisfatti, mentre guardando il 2021 siamo pieni di lavoro e sicuramente, se andiamo avanti così, possiamo stimare una crescita del fatturato del 10%, nonostante stiamo soffrendo un po’ l’aumento dei prezzi delle materie prime.
Che cosa vi ha convinto a partecipare all’edizione Mce Digital?
Abbiamo sempre partecipato alla fiera Mce e anche quest’anno abbiamo pensato all’edizione digitale come a un’opportunità per incontrare i clienti e fare networking, specialmente in tempi di pandemia. La piattaforma digitale è una buona opportunità per presentare l’azienda e i nostri prodotti.
Avete presentato novità?
Due nuovi prodotti, che rappresentano delle novità sotto il profilo del risparmio energetico. Si tratta di recuperatori ad aria a controflussi e batterie di recupero ad alta efficienza.
Il nostro cliente principale sono i produttori di unità di trattamento aria e refrigerazione.
Quali sono i plus di questi recuperatori?
La qualità del prodotto, la flessibilità, la velocità nella consegna e l’ottimo rapporto qualità-prezzo
Avete adottato strategie particolari per affrontare la scarsità delle materie prime?
Con i nostri fornitori abbiamo bloccato le quantità a noi necessarie, assicurandoci la merce e confermando il prezzo, nonostante sia più alto. In questo modo siamo coperti quasi fino alla fine dell’anno. La priorità è ricevere la merce per non dover fermare la produzione, senza risparmiare sul prezzo.
Come saranno le fiere una volta superata l’emergenza covid?
La piattaforma digitale è una bella alternativa per restare in contatto, ma passata la pandemia le fiere torneranno in presenza.
Siamo tutti stanchi di videoconferenze e vedere le persone solo sullo schermo del computer, niente sostituisce il contatto umano e parlare faccia a faccia con i clienti.